Se volessimo descrivere concretamente cosa sia un paradosso, lo potremmo fare raccontando la storia accaduta in questi giorni, a Lecce, in via Brenta.
Due operatori della Polizia Locale di Squinzano si sono recati presso il Tribunale Civile della Provincia per presenziare ad un’udienza, parcheggiando l’auto di servizio fuori dagli spazi consentiti, proprio a ridosso delle strisce pedonali, come dimostrano le immagini riprese dal quotidiano online LeccePrima.it. Un’infrazione che non è stata perdonata ai due agenti di Polizia Municipale, ‘che di solito le multe le fanno ma non le prendono’ dicono in tanti, e che, una volta usciti dal Tribunale, hanno trovato l’amara sorpresa sul parabrezza della vettura. “Andati per grazia, trovano giustizia”, si potrebbe anche dire.
Una vicenda che sulle prime può far sorridere o creare ilarità, ma che sicuramente non avrà rallegrato il Comandante della Polizia Locale di Squinzano, Caterina Altieri, che in questo periodo sembra debba fronteggiare e gestire diverse criticità e lamentele, come quella di un cittadino squinzanese che il 13 settembre scorso, precisamente il primo giorno di scuola, ha manifestato malcontento in merito all’atteggiamento troppo severo e rigido degli stessi poliziotti municipali. In quell’occasione, infatti, pare che gli stessi, senza dimostrare un minimo di tolleranza o comprensione, trattandosi inoltre del primo giorno di scuola, abbiano fatto molte contravvenzioni ai genitori che sostavano nei pressi della scuola Carducci in via Gorizia, per aspettare i propri figli. L’uomo, nella stessa giornata, si sarebbe recato poi presso il Comune per lamentare tanta intransigenza ed inflessibilità, scoprendo, però, una volta arrivato nei pressi di via Matteotti, che proprio un operatore della Polizia Locale aveva parcheggiato l’auto in una zona riservata alla sosta a tempo, senza però esporre il cartellino che indicasse l’orario di arrivo. Un errore che non è andato giù a molti, specie se a farlo è chi dovrebbe dare l’esempio e chi punisce gli altri per gli stessi sbagli, il tutto filmato da un video che il cittadino in questione ha fatto e inviato alla redazione del nostro giornale e che è nelle mani della Comandante Altieri, che ora, insieme al Sindaco Gianni Marra, dovrà, almeno si pensa, andare a fondo a questa vicenda, anche per dare una risposta ai cittadini che adesso si pongono un grande interrogativo: “Chi pagherà questa multa”?