Con la stagione estiva, all’aumentare dei bagni in mare aumentano spesso di conseguenza anche i pericoli e i rischi connessi.
Il mare, infatti, si sa, in determinate circostanze, può diventare un vero nemico. Risale a ieri pomeriggio, domenica 30 giugno 2019, un caso simile, avvenuto a Casalabate, al lido ‘Mosquito Beach Bar’, che ha coinvolto diverse persone. Tra loro, due genitori e due bambine di circa dieci anni. I bagnanti, spinti dal forte caldo e dal divertimento, una volta entrati in acqua, avrebbero iniziato a nuotare spingendosi troppo in fondo, tanto che, a causa del forte vento e del mare gonfio, il bagnino ha dovuto richiamare più volte i bagnanti per farli tornare indietro. Ma non c’è stato il tempo, forse, di tornare in tempo: il forte vento di tramontana, li avrebbe spinti a circa 100 metri dalla riva, rendendo necessario l’intervento del bagnino che, con il pattino e le boe di salvataggio, sarebbe riuscito a mettere tutti in salvo, con l’aiuto di qualche soccorritore e dello stesso proprietario del lido.
A pochi metri di distanza, nel tratto di spiaggia libera, intanto, si verificava una situazione analoga, protagonisti due ragazzini, anche loro messi in salvo dal bagnino dello stabilimento, spinti verso l’acqua alta da un’onda troppo forte.
Disavventure, insomma, che devono rappresentare un monito per tutti i bagnanti, grandi e piccoli, affinché prestino la massima attenzione, rispettando e controllando sempre la presenza della bandiera rossa e dei relativi divieti, e che conferma l’utilità e l’importanza di personale addetto e specializzato nei lidi e sulle spiagge.