L'associazione, che ha svolto la sua prima donazione nel 1987 e che è affiliata alla Confederazione delle Misericordie d'Italia dal 1° maggio 1990, ha realizzato anche quest'anno l'iniziativa 'Solidarietà e donazione del sangue', a cui hanno partecipato le classi quinte della scuola elementare 'A. De Amicis' e le classi della scuola media 'G. Carducci', che sono state sottoposte ad un simpatico questionario (poi commentato con i genitori) inerente la donazione, le sue modalità e i principi sulle quali è basata, spiegando con facilità e semplicità, come, quando e perché donare, tre aspetti importanti che l'associazione tiene a sottolineare e dai quali parte per aprire qualsiasi dibattito, discorso o incontro organizzato con la cittadinanza o le scolaresche. Una bella e nobile iniziativa, che il presidente Serio ha commentato così, illustrando anche alcuni principi e caratteristiche che rendono davvero efficiente l'associazione di cui è alla guida: «La nostra associazione è impegnata da anni in percorsi di formazione e sensibilizzazione su un tema così importante e delicato come la donazione del sangue, una pratica volontaria preziosa per salvare vite umane, e soprattutto per affrontare l'alto fabbisogno di sangue e i momenti di emergenza massima che purtroppo non sono pochi. Per questo ci sembra ragionevole ed importante avvicinare grandi e piccini a queste tematiche, e l'iniziativa che abbiamo realizzato nelle scuole di Squinzano, con l'ausilio di validi collaboratori, ha avuto proprio questo scopo. I ragazzi hanno realizzato splendidi disegni che avevano come tema 'La donazione', alcuni dei quali sono stati scelti da una commissione composta da tre alunni, e la cui premiazione, effettuata con la consegna di alcuni gadget, si terrà il 7 giugno prossimo, in occasione di una giornata di festa per la fine dell'anno scolastico».
«La Fratres è un'associazione con un forte spirito sociale e di solidarietà, neutra e attenta al rispetto delle regole sociali; - conclude il Presidente Sergio Serio- nata con l'intento di eliminare il mercato nero del sangue, prima molto fiorente; l'associazione agisce secondo lo spirito dell'anonimato e può beneficiare di donatori a 360°. Consideriamo di massima importanza la necessità di sostenere l'associazione, per riuscire a soddisfare sempre di più le emergenze, per crescere e continuare a realizzare iniziative come questa che ha visto e vedrà protagoniste le scolaresche squinzanesi».