"Carissimi amici, non uso molto Facebook, per cui non riesco a seguire tanto messaggi e post, vi dico di più: non so nemmeno quando e come ho scritto il messaggio a cui avete messo tanti like" - scrive il parroco, originario di Carmiano, in servizio a Squinzano da diversi mesi, e che tra i suoi incarichi vanta quello di Direttore Ufficio Diaconato permanente, Assistente spirituale Ufficio Ecumenico e dialogo interreligioso e Membro nominato del Consiglio Presbiteriale.
"Da un augurio di 'pronta guarigione' più di qualcuno si è preoccupato. Vi spiego cosa è successo"- continua don Carlo. "All'inizio di maggio avevo un forte dolore all'orecchio destro, dopo messa giornata al Pronto Soccorso si è capito l'arcano. Un herpes zoster (Fuoco di S. Antonio) ha infiammato più di un nervo facciale, e questo ha provocato la paralisi di questi nervi e del volto. Cominciata subito la cura farmacologica e dopo quella di fisioterapia, logopedia e stimolazione dei muscoli facciali, adesso va molto meglio, ma mi stanco a parlare, anche al telefono. Ma ho fiducia nell'effetto della terapia e ho buone speranze. Pregate per me, perché impari ciò che il Signore vuole dirmi con questa prova". Un messaggio di condivisione con i suoi fedeli, quei fedeli che in tanti modi e con tanti pensieri giunti tramite Whatsapp o Facebook, sono stati vicini a don Carlo e hanno sperato insieme a lui in una pronta guarigione. Anche la redazione di Totem si unisce agli auguri più sentiti per don Carlo, affinché questo problema di salute diventi presto un ricordo.