Intorno alle 3, la Guardia di Finanza avrebbe rintracciato gli extracomunitari appena sbarcati nei pressi della marina di San Cataldo, e avrebbe allertato la Croce Rossa Italiana per gli immediati soccorsi; sul posto anche agenti di Polizia e Carabinieri. I migranti hanno ricevuto le prime cure, mentre la donna siriana incinta al quinto mese di gravidanza, dopo un malore, è stata accompagnata presso l'Ospedale 'Vito Fazzi' di Lecce. Sarebbero stati poi tutti trasferiti presso il Centro di prima accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto, mentre si cerca di rintracciare gli organizzatori del pericoloso viaggio in mare, non solo per l'emergenza epidemiologica in corso, ma anche per le cattive condizioni meteorologiche incontrate.