al solito messo splendidamente in campo: squadra corta, compatta, pressione alta, riconquista e rapida ricerca della porta. Il Lecce gioca a calcio molto meglio dei tedeschi e si regge soprattutto su Hjulmand e il trio davanti, con un grande Strefezza (miglior giocatore in campo), un buon Listkowski e soprattutto un promettentissimo Colombo, che sovrasta fisicamente persino i tedeschi e segna una doppietta.
Il Lecce ha però il torto di mancare altre occasioni da gol e così, alla fine del pt, quando cala fisicamente, subisce l'1-2 dei tedeschi, che si portano sul 2-2.
Nel st ancora un grande quarto d'ora, con il vantaggio di Helgason ingiustamente annullato e una traversa di Strefezza.
Al minuto 60 sei cambi fanno perdere notevolmente identità alla squadra che al 65 subisce il terzo gol in contropiede.
Si chiude con una immeritata sconfitta ma le mie sensazioni sono state ampiamente positive, considerando che la squadra è un cantiere aperto e in campionato sarà molto diversa da quella di oggi.