“P4 PSYCHIATRY 2022: EVIDENCE FOR EXCELLENCE”. Il Congresso, con la direzione scientifica del Dott. Serafino De Giorgi, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale ASL Lecce e Presidente della Società Italiana di Psichiatria Sociale (SIPS), è patrocinato dalla ASL Lecce e dalla stessa SIPS, e vede la partecipazione di autorevoli esperti nel campo della Psichiatria e della Salute Mentale.
Il Congresso intende fare il punto sulle strategie per il trattamento moderno e personalizzato delle due più importanti dimensioni psicopatologiche: la Schizofrenia e la Depressione, con un approccio scientifico, organizzativo ed assistenziale mutuato dalla “Medicina delle quattro P”.
Le nuove conoscenze ed un più efficace utilizzo degli strumenti terapeutici già disponibili, supportano nuovi trattamenti, più efficaci e più sicuri, che meglio si adattano a ciascuna persona.
La Psichiatria ambisce ad adottare questo modello vincente ed innovativo, con un lavoro d’Equipe sviluppato lungo le traiettorie della Prevenzione delle malattie mentali, l’individuazione precoce di Predittori biologici, clinici, psicologici, la Personalizzazione delle cure ma anche – e soprattutto – la Partecipazione dei Pazienti, così più consapevoli e responsabili, al progetto di cura.
Si entrerà nel vivo nelle tematiche psichiatriche con la lettura magistrale di apertura, svolta dal Prof. Mario Maj, Professore Ordinario di Psichiatria presso l’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli” di Napoli. Direttore del Dipartimento di Psichiatria dell’Università della Campania L. Vanvitelli e del Centro Collaboratore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per la Ricerca e la Formazione nel campo della Salute Mentale. Past President della World Psychiatric Association.
Seguirà la lettura magistrale della Prof. Helen Killaspy Professore di Riabilitazione psichiatrica · Università College London, che parlerà degli interventi psico-sociali per le persone affette da malattia mentale grave, basati sui principi della salute mentale di comunità.
La possibilità di individuare precocemente gli stati ad alto rischio di psicosi e le prime manifestazioni sintomatologiche, nonché i bisogni ancora insoddisfatti dei Pazienti, sono tra i temi centrali del congresso.
Il Prof. Andrea Fiorillo, Professore Ordinario di Psichiatria presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, Presidente della Società Italiana di Psichiatria Sociale (SIPS), Editor in Chief di “European Psychiatry” approfondirà il tema della malattia mentale grave e dei trattamenti orientati ad una salute mentale globale.
Il Prof. Maurizio Pompili, Professore Ordinario di Psichiatria presso l’Università Sapienza di Roma, affronterà il problema dei rapporti tra malattia mentale grave e rischio di suicidio.
Tra gli ospiti di rilevanza internazionale, il Prof. Seena Fazel, Professore di Psichiatria Forense presso l’Università di Oxford, tratterà il tema dell’Assessment e prevenzione degli esiti sfavorevoli nei disturbi psicotici; il Prof. Christoph Correll, Professore di Psichiatria, Università di New York (USA) e Berlino (Germany), porterà gli aggiornamenti sui trattamenti nella fase acuta e nel primo episodio psicotico e quindi sulla necessità di ottimizzare e garantire una continuità delle cure, in un’ottica di prevenzione.
Gli interventi precoci nelle psicosi sono cruciali nel determinare i tempi e la qualità degli esiti, sia dal punto di vista psicopatologico sia sul piano relazionale e sociale. Secondo le linee guida più accreditate, i servizi orientati ai giovani devono essere in grado di fornire a uno stadio precoce risposte farmacologiche, psicologiche, sociali, educative e occupazionali che possano migliorare le prospettive di questi pazienti.
In linea con le raccomandazioni e le linee guida, il Dipartimento di Salute Mentale della ASL Lecce ha sviluppato un PDTA (Percorso Diagnostico –Terapeutico Assistenziale), avviando due programmi finalizzati al miglioramento della qualità dell’assistenza, alla formazione e aggiornamento del personale, e alla rilevazione dei pazienti con esordio psicotico che afferiscono alla rete dei servizi territoriali e ospedalieri.
I programmi sono individuati con gli acronimi di SPRINT (Schizofrenia Primo episodio e Riabilitazione Intensiva Nel Territorio), e STARTER (S.P.D.C. nel Trattamento dell’Acuzie e invio alla Rete Territoriale degli EsoRdi), ed hanno l’obiettivo di ottimizzare il processo di riconoscimento e l’intervento precoce negli stati ad alto rischio di psicosi e del primo episodio psicotico, oltre che programmare interventi specifici e mirati nei primi cinque anni del disturbo (ovvero il “periodo critico”).
La dimensione psicopatologica “Depressione” sarà oggetto degli interventi del Prof. Koen Demyttenaere, Professore di Psichiatria presso la Facoltà di Medicina - KU Leuven, del Prof. Andrea Fagiolini, Professore Ordinario di Psichiatria presso l’Università di Siena, con una lunga esperienza di Professore a Pittsburg (USA), e dal Prof. Giuseppe Maina, Professore Ordinario di Psichiatria presso l’Università di Torino.
Parleranno delle depressioni complesse, di quelle resistenti al trattamento e dei nuovi strumenti terapeutici disponibili, con riguardo per le recente introduzione di trattamenti efficaci ed a rapida azione.
A tal ultimo proposito, ricordiamo che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), ha più volte richiamato l’attenzione sull’importanza di prevenire e trattare la Depressione, ed ha lanciato sin dal 2017 la campagna di informazione “Depression. Let’s talk”. Tra i punti maggiormente stressati dalla campagna divulgativa:
la depressione è un disturbo mentale comune;
a livello globale soffrono di depressione più di 300 milioni di persone, in ogni età della vita;
è più diffusa nel sesso femminile;
nelle forme più severe e in assenza di trattamento la depressione può portare al suicidio;
è la principale causa di disabilità a livello mondiale;
tra tutte le malattie è al primo posto nel generare costi per la società;
esistono trattamenti efficaci e sostenuti da evidenze scientifiche.
La quarta e conclusiva sessione del congresso è incentrata sulla organizzazione dei servizi, sulle performance e sul PNRR, sugli investimenti in salute mentale. Si parlerà di risorse disponibili, di costi ma, soprattutto, di qualità dell’assistenza in salute mentale.
Interverranno relatori di assoluto rilievo, provenienti dall’Università Bocconi di Milano (Prof. Francesco Longo e Prof.ssa Francesca Lecci), dalla Regione Puglia (Dr. Giovanni Gorgoni, Direttore ARESS Puglia) e dal Consorzio CREA dell’Università Tor Vergata-Roma (Prof. Daniela D’Angela).