L'1 agosto scorso il Consigliere regionale Paolo Pagliaro ha effettuato una visita all'interno del Presidio Ospedaliero "Vito Fazzi" di Lecce esercitando legittimamente il diritto di accesso
riconosciuto ai Consiglieri regionali dall’art. 39 dello Statuto della Regione Puglia. Come avrebbe scritto sul suo profilo Facebook, il Consigliere ha parlato di "un servizio mensa qualitativamente scarso, con cibo poco appetibile, freddo o scotto". "Dopo le tantissime segnalazioni ricevute - avrebbe ancora detto Pagliaro - ho constatato personalmente la veridicità delle stesse, nell'ispezione effettuata personalmente presso la struttura ospedaliera. E vero che l'ospedale non è un ristorante, ma è necessario assicurare un buon servizio mensa, perché l'alimentazione è importante nel percorso terapeutico dei degenti e dei pazienti ricoverati.
Sollecito perciò un servizio di ristorazione ospedaliera dignitoso, chiedendo all'Assessore alla Sanità Rocco Palese una risposta e una soluzione in tempi brevi. Credo, inoltre, che un centro cottura interno alla struttura sia l'idea migliore perchè accorcerebbe i tempi tra la preparazione dei pasti e la loro somministrazione; adesso invece, con il cibo che viene preparato in un ospedale a 36 km di distanza, è naturale che si verifichi questa situazione pregiudicando tutto il sistema mensa".
A queste parole, fa eco una nota della Asl di Lecce giunta in redazione ed interamente pubblicata. "Il Consigliere Pagliaro ha confuso il suo ruolo istituzionale con quello di editore di una nota tv locale: nella sua ispezione sono stati difatti ripresi reparti e servizi ospedalieri ed è stata intervistata una paziente nella stanza di degenza. Il Consigliere ha registrato un'intervista all'interno del nosocomio e si è introdotto senza autorizzazione nei locali di preparazione pasti peraltro senza copricapo e calzari.
Le immagini sono state poi mandate in onda in un servizio tv (ripreso, come di consueto, da sito e social della tv) nella giornata di martedì 2 agosto.
Atteso che, per ottenere notizie e informazioni utili all’esercizio del proprio mandato elettivo, un Consigliere Regionale ha la facoltà di accedere nelle aziende sanitarie, si ritiene che il Consigliere Pagliaro abbia in questa occasione travalicato le sue prerogative, anche perché l'accesso degli organi di informazione - e la registrazione di immagini - nelle strutture aziendali deve essere necessariamente autorizzato dalla Direzione Generale.
ASL Lecce, in uno spirito di cooperazione e virtuosa collaborazione, auspica che le ispezioni e le visite di Consiglieri e/o di uomini e donne delle istituzioni siano improntate a comportamenti opportuni e consoni alla peculiare funzione".